23 settembre 2013

wish tagger

Ho scritto un titolo in inglese.
Io.
Anglofoba.
Io, che in inglese so solo i numeri fino a 10 e i colori dell'arcobaleno.
E non so nemmeno come si dica "cognato" (Ma speriamo che la verifica di inglese di stamattina di Megamind vada bene).

Quando sono diventata amica di Wish Tagger su Fb, credevo che fosse una signora coi capelli rossi e l'aria meditabonda.
Con quel nome, una zitellina con gli occhiali.

Invece no. E' una App.

Una App creata dalla mia amica CeciliaNelPaeseDelleMeraviglie, tenace e creativa e testarda come un cuichino.
Ha avuto l'idea, ha avuto le palle per realizzarla investendoci risorse di ogni genere.
E' andata pure nella Silicon Walley (l'ho scritto giusto? Eh, Ceci?) col progetto mainthebridge per imparare a promuoverla.
Ha rilasciato pure una intervista, ma naturalmente non c'ho capito un accidente, perchè era in inglese, però lei è molto carina e il tono, davvero convincente.

Perchi non è capra anglofoba come me, lo può vedere qui 

WishTagger (la zitellina, lei) ti permette di condividere una lista di desideri tra i tuoi amici.
Ma non è così semplice, e nemmeno così banale.
E' nuovo, è trendy, è divertente.
Bisogna guardare il bellissimo video in animazione, con una musichetta deliziosa e animazioni così carine che avrei voluto farle io,  qui.

Ed ora vi chiedo, come se questo sogno ne cassetto fosse il mio, ammirando il coraggio e la tenacia e l'immaginazione e la fiducia nel futuro della mia cara CeciliaNePaeseDelleMeraviglie: guardatela e se pensate come me che sia una cosa nuova e utile, scaricatela, ma sopratutto...parlatene!
(unico neo: oltre ad essere anglofoba, non ho nemmeno l'i-coso.Ma presto sarà disponibile pure per noi androidi)

non sembra un pò una zitellina, la signorina WishTagger?

(sorbole, ho usato un sacco di parole in inglese in questo post)


17 settembre 2013

decimo anno

Io e il Gmarito siamo scappati.
Per tre giorni.
Abbiamo abbandonato i tre Supereroi alla SantaNonna, e il piccolo SuperMario alla SantaTataIsa.
Siamo partiti di notte, come due fuggiaschi in incognito.
Siamo partiti con la mia piccola Dumbo, la citycar che abbiamo preso assieme alla nostra 7posti detta SignoraJumbo per la mole pachidermica.
Ci sembrava una spider due posti da fidanzatini.
Siamo approdati nella terra ligure (per gentile concessione dei nonni Bolognesi che ci hanno consentito l'usufrutto della loro casa), e là ci siamo dati alla pazza gioia.
Che vuol dire.
Svegliarsi alle 9 ed essere fuori di casa alle 9,35. Un record. E con le mani libere.
Leggere. E leggere e leggere.
Parlare e parlare. E stare in silenzio.
Guardarsi intorno. Per guardare il panorama, intendo. Non per cercare gabinetti, o evitare incidenti o fughe di bambini.
Mangiare fuori. Colazione, pranzo, cena.
Decidere di 5 minuti in 5 minuti cosa fare, decidendo anche di non fare assolutamente nulla se non poltrire su uno scoglio e piangere leggendo "Le ceneri di Angela". (Mannaggia, ma perchè devono morire tutti quei bambini?)
Guadarci negli occhi e fare cose romantiche che forse non abbiamo fatto nemmeno da fidsanzati (ci si rammollisce con l'età).
Pensare che 10 anni fa, quel 20 Settembre con 40 gradi all'ombra (si lo so stiamo festeggiando in anticipo, ma come ho scritto su fb con evidente lapsus freudiano, si fa quando si può) ci sembra lontanissimo eppure vicinissimo (banale, ma vero. Un pò retorico, ma vero.)
E augurarsi di passeggiare da vecchietti ancora mano nella mano.
Perchè no, magari sulla passeggiata di Nervi.







5 settembre 2013

Portrait 01: CatWoman


CatWoman ha 5 anni, i capelli castano chiari tanti più delle stelle, e sempre perennemente davanti alla faccia come una adolescente scontrosa e ringhiante.
Spesso CatWoman ringhia, in effetti.

Spesso, anche, sbatte le sue lunghe ciglia sugli occhioni blu da gattina in amore, per ottenere qualcosa generalmente da soggetti di genere maschile.(che ci cascano, c'è bisogno di dirlo?)
Spesso CatWoman fa le fusa, in effetti.

CatWoman è a volte stata definita WoodenPoussy, la cui traduzione non è propriamente lusinghiera, ma sostanzialmente rende l'idea.

Lei è razionale.
Lei a Gardaland sulle montagne russe, mentre Megamind e WonderWoman gridavano coi capelli dritti sulla testa a 500 km orari, non ha emesso fiato, perchè tanto, avevo la sbarra, mica potevo cadere.

Lei deve avere sempre l'ultima parola.
E se fa tante domande ( che bambina curiosa e intelligente, che carina ) attenzione.
Appellarsi al quinto emendamento.
Hai diritto di non rispondere, perchè quello che dirai potrà essere usato contro di te.

Con me gli occhioni da gatta non attaccano, lei lo sa, per cui niente fusa, solo provocazioni irresistibili.

-CatWoman,quando torno voglio vedere questa stanza in ordine, capito?-
-Sì mammINA, va bene mammina.
-Capito? Non voglio vedere niente sul pavimento. CHIARO? (Che già "mammina" mi aveva fatto presagire le sue intenzioni)
-Ah. Niente? Niente sul pavimento? E il divano? E le sedie? Le butto? Dalla finestra?-

-CatWoman ti sembra di avere riordinato? E quello? Quel coso lì?-
-Coso? Io ho cinque anni e lo so, che non si chiama coso. Mamma.-

Nel frattempo fa la pedicure sdraiata sul divano mutande all'aria.
La stanza è in disordine come prima. Di diverso c'è che CatWoman indossa un vestito da principessa rosa, un cappello di paglia, arco e faretra.

Lei, poi,  sfrutta le leggi della fisica a tuo sfavore.

-CatWoman, puoi stare ferma un attimo che ti sporchi?-
(Le CatWoman prediligono cibi spazzatura unti, indelebili e dall'equilibrio precario come patatine, coni al cioccolato, fette di pane con mezzo chilo di nutella)
-Ma mamma. Non posso stare FERMA. 
Perchè il mondo gira. E se il mondo gira, anche io mi muovo. Anche se non mi accorgo. Capisci?-
E io che ho sempre proclamato che studiare fisica sia inutile per la vira reale.

CatWoman posside le sottigliezze diaboliche dell'avvocato navigato.

-Mamma. Voglio subito dell'acqua.Che sto MORENDO di sete-
-Come si dice?? Si dice "VORREI".
-Bè, allora dimmi. Perchè hanno inventato la parola VOGLIO? A cosa serve?.
Mi ha spiazzato per soli 2 millesimi di secondo. Perchè anche io ho qualche freccia nel mio arco.
-VOGLIO serve per dire: "VOGLIO ESSERE BUONA","VOGLIO FARE I COMPITI","VOGLIO ESSERE UBBIDIENTE".Capito?-
-Ah.-

Mamma batte piccolo avvocato nano 1 a 0.

CatWoman ha anche un grande senso della famiglia. Gelosa  e possessiva come i gatti. Sopratutto, s'indtende, quando si parla di maschi. Sopratutto, dunque quando si parla DEL Maschio. Suo padre.

-Mamma. Ma se un giorno papà, quando va in treno. Che è da solo. Che tu non ci sei che lui va al lavoro. Se una ragazza lo vede si innamora di lui?-
- Bè, vedi amore...-
-No. Non ho finito. Se una ragazza lo vede e si innamora di lui e lei non sa che lui è già sposato con te, lui allora le dice:
"No, scusa. Sei bella. Ma io non posso innamorarmi di te, sono già sposato."
Giusto?-
- Si giusto, amore. Brava. Ora lo diciamo anche al papà, eh.-

(Perchè sai, amore,non devi preoccuparti, che la mamma ha una pistola. E sa anche usarla molto bene.)

CatWoman è così. Glaciale. Ma anche affettuosissima. Non sempre opportunista. Razionale e sicura di sè. Ha scelto scherma invece del tutù. Ha un carattere d'acciaio. E' testarda, seduttiva, irritante e disarmante e coccolosa.
Un ossimoro deambulante.












3 settembre 2013

non ci siamo

Non ci siamo.

La Gfamily è ancora troppo incasinata.
Il planning famigliare da definire.
Gli impegni duplicati.

Un'altro ingresso alle elementari.
Un SuperMario non ancora deambulante.
Una stanchezza irrimediabile.
Sale la marea dei sensi di colpa
di pari passo con la roba da stirare-piegare-metterneicassetti.






Il blog deve attendere.