Visto che sono una donna che va a sentimento, ondeggio tra
l’iperattività ed essere piena di energia come se mi fossi appena sniffata la
colla, ad essere la regina delle Larve che pure passare i fornelli non ce la
può fare.
Eh, sì, sono stata regina delle larve con gamba rotta per
mesi, ma si vede che in fondo mi piaceva, possibilmente senza gamba rotta. Se vado alla recita di SuperMario torno a
casa sfatta come se avessi fatto il triathlon.
I Fantastici invece sono felici e leggeri come palloncini
pieni di Elio.
Inizia l’oratorio estivo.
WonderWoman si prova 5 paia di pantaloncini che a casa mia
si sarebbero chiamate mutande, e ci intona la maglietta nuova-che poi per nuova
si intende data di seconda mano dalla gang delle mamme dello spacciatrici di vestiti usati-. La regola oratoriale è “indossa i pantaloncini più corti che hai nell’armadio”
CatWoman anche lei si prova pantaloncini e maglietta
intonata salvo poi tornare dall’oratorio con le braccia ricoperte di scritte
fatte cool pennarello indelebile, la faccia con sopra colori innominabili, i capelli che sulla testa gli han formato
una foresta (densa sporca puzzolente, dice a lei tutta la gente…)
Megamind vende i suoi disegni al mercatino dell’oratorio e
ci fa un pacco di soldi, ma perché a me non mi è venuto mai in mente da
bambina?
All’oratorio ogni bambino può vendere ciò che vuole. Non ci
sono regole. E’ un mercato unico nel suo genere, perché circolano i centesimi.
Ovvero pezzi da uno e cinque centesimi hanno un valore reale e addirittura puoi comperarci qualcosa. Una caramella, un
palloncino, una gomma usata.
E’ unico perché i bambini vengono invitati a dare il
ricavato (qualunque cifra sia) al Don, che lo versa alla caritas per le
famiglie povere, e in cambio dà ai bambini un buono per una granita. E non crediate.
Quella granita è
ambitissima.
Le bambine stanno raccattando l’inverosimile dai cassetti e
luoghi reconditi, accumulando un mare di cianfrusaglie da vendere, con mia
somma gioia, se non fosse che tornano a casa con l’equivalente di utilissimi
oggetti tipo un portachiavi a forma di colla Pritt che avevano venduto l’anno
scorso e ci siamo riguadagnati (ma loro giurano che non è lo stesso).
Sono destinata a vivere con accumulatori seriali.
Questa estate che tarda a partire è perfetta per me. Mi
manca solo la natura, mi trovo nella mia fase “ah che bello se avessimo una
casa in campagna”, ma so che dura poco. E’ uno dei miei tanti trip che arrivano
come le rondini, e se ne vanno quando cadono le foglie.
Mi piace vedere i Fantastici così. Che vanno da soli all’oratorio,
WonderWoman che è partita oggi per stare 5 giorni in montagna col suo gruppo
ACR e in seguito se ne andrà in Sardegna con l'amicadelcuore, Megamind che apprezza la sua preziosissima prima indipendenza e partirà anche
lui per una vacanza oratoriale e poi per le Vacanze di Branco con sua sorella Catwoman.
Siamo sull’orlo delle adolescenze, un magico
momento che devo godermi come l’ultimo gelato dell’estate.