21 ottobre 2015

Che la forza sia con me

Con l’inizio dell’autunno, è cambiato qualcosa. Cioè, oltre i miei orari di lavoro, il mio peso, le scuole dei bambini, il menu famigliare, gli occhiali del Gmarito. Dire che ho avuto una illuminazione è inquietante, perfino per me stessa. E’ una termine che evoca qualcosa tra il Newage (ma si usa ancora dire newage?) e l’apparizione della madonna nella macchia di muffa sul soffitto.
Un giorno scriverò quel post. Quel post in cui, per usare un'altra espressione, racconto come ogni cosa sia stata illuminata. Come tutto mi sia diventato chiaro.
Le prime settimane è stato bellissimo, perché mi è sembrato tutto incredibilmente semplice, e che per ogni cosa ci fosse una sola risposta, e quindi tutto l’affannarsi fosse semplicemente inutile.
Da quel momento c’è stata la consapevolezza, e quando c’è la consapevolezza, non ci sono più scuse. Non basta pensare un cambiamento, bisogna desiderarlo, e viverlo.
E da qui partono i cavoli amari, amarissimi, perché c’è sempre quella resistenza dentro di noi, il nostro ego, che stava meglio prima, quando tutto era molto buio, e confuso, non si vedeva una mazza, e se si inciampava tutto quel buio era un alibi perfetto. E d’altra parte quel buio non era vero buio.
Eravamo noi che tenevamo gli occhi chiusi, e ce la raccontavamo.
Ed è partita una dura lotta. La Hysterikmom con tre etti di prosciutto di Langhirano sugli occhi, contro la Hysterikmom che quel prosciutto di Langhirano se l’era magnato, e dunque finalmente ci vedeva bene (qualche diottria in meno ce l’ha lo stesso, ma ci si può lavorare).
E insomma, ad un tratto, l’Hysterikmom del Lato Oscuro stava prevalendo, e tutti in casa se n’erano accorti.
E  visto che Qualcuno, che non parlava proprio a vanvera, ha detto “Chiedete e vi sarà dato”, io ho chiesto. Ho chiesto una risposta, perché insomma, non puoi prima illuminarmi così, e poi lasciare che il (mio, comodo, confortevole) lato oscuro vinca.
Ed ecco che la risposta è arrivata. Avrei certo gradito una risposta su carta pergamena dagli arcangeli Michele, Gabriele, Raffaele, ma erano impegnati al Sinodo.
E’ arrivata attraverso la voce di una persona, ma lo si capisce subito, che è la risposta che hai chiesto.
Tutti questi sono finti problemi. Sono problemi di lusso. Metterti continuamente in discussione per ogni cosa che non va come vorresti è solo una perdita inutile di tempo che non porta a niente. (se non a guardarti l’ombelico-ndr). Accettalo, e comincia a sorridere.
Accettazione è stata la parola magica. La Forza è fluita dentro di me.
Fare, o non fare. Non c’è provare.(cit. YODA)

E così, con la mia spada laser rosa, ho tagliato la testa a DartHysterikmom.


1 commento:

  1. buon nuovo inzio....."chiedete e vi sarà dato!!" mi sa che l'ha detta giusta....

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