16 giugno 2013

poesie piene di polvere

Farfalle la sera d’estate


Svoalzzando diafane
le falene
notturne e pallide
vanno e tornano
all’inganno di una candela
che in un soffio,
istante d’amore e dolore, le avvampa
in una fiamma sola
ma forse più brillante.
La lucciola invece vibrando
lontana, non teme l’ombra,
ignorando il sogno d’un’ebbrezza,
e si crede una stella
che si consuma
soffocata dal primo raggio di luna.

1 commento:

  1. L'ho detto io che devi scrivere un libro. Ma te non mi dai retta! ;)

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