2 febbraio 2014

cosa mi piace?

Rispondo alle mie figlie ( ma anche a me stessa)
Che un giorno un amico ha chiesto loro:
Ma cos'è la cosa che alla vostra mamma piace di più?
E loro hanno risposto:
Dormire.

Mi piacciono le righe e i pois. Ovunque.
Non so cosa direbbe Freud, però mi suggeriscono vacanza, mare, estate, infanzia, spensieratezza.
Nei vestiti i pois sono un pò impegnativi, o fanno vecchietta bonton, oppure effetto Minnie.
Bisogna sapere scegliere.
Le righe vanno bene sempre, verticali, orizzontali, larghe, strette, me ne infischio se ingrassano.
La spensieratezza è più importante.

Mi piacciono le carte dei cioccolatini, quelle colorate.
Buttarle via mi strugge.
Mio padre con le carte di cioccolatini faceva piccoli fragilissimi anellini a noi bambine.
E ci chiedeva quasi sempre: ma se il vostro innamorato potesse regalarvi solo un anello fatto con le carte di cioccolatini, lo sposereste lo stesso?
Certo, rispondevamo. Fa parte della logica della favola.

Mi piacciono i cavalli, un tempo avrei voluto sposare un bell'istruttore di equitazione un pò rude e sudaticcio ma fascinoso, sussurratore o no. Un tempo sapevo cavalcare e il fatto che io ne parli come se avessi 150 anni e la sciatica, dovrebbe farmi preoccupare seriamente.

Mi piace l'acqua, nuotare, senza fare fatica, perchè la mia pigrizia è risaputa, ma almeno con un certo stile, e mi piace pure tuffarmi, però mi vergogno tantissimo e non lo faccio mai.
Sogno (nel senso che sogno davvero, mentre dormo) molto spesso di tuffarmi in una piscina da un trampolino altissimo, oppure sogno di volare come se nuotassi nell'aria.

A volte non mi ricordo più le cose che mi piacciono.
Per esempio domani vorrei cucinarmi una cena con i miei piatti preferiti, ma a parte lo strudel, non ricordo più quali siano.
Ci penserò stanotte.

Adoro le liquerizie, praticamente potrei mangiarne compulsivamente un chilo fino a gonfiarmi tanto da volare via come un dirigibile e a farmi diventare tutta la lingua nera.
(si, bè però non posso farmi un piatto di liquerizie, domani)

Amo i libri illustrati. Ma non tutti. Devono essere illustrati in un certo qual modo.

I miei alberi preferiti sono le betulle e i pioppi cipressini, vorrei una casetta sull'albero, ma ormai sono troppo cresciuta per averla.
Mi piacciono le voliere, sono come dei castelli trasparenti.

Adoro l'odore della gomma, della carta dei libri, del cuoio.

Amo le nuvole da quando Montale ha scritto
Nuvole in viaggio, chiari reami di lassù! D'alti Eldoradi malchiuse porte
 ...adesso quando le vedo, mi sembrano Castelli d'aria sempre in moto, con una meta misteriosa. Inaccessibili.

Mi piacciono le conchiglie perchè sono un piccolo mondo.

Amo il Lego.

I lumini accesi di notte nei cimiteri.

Le edicole della Madonna incastonate nei muri, come piccole casette sacre, un paio d'occhi che ci guardano dall'alto anche quando non ce ne accorgiamo.

Mi affascinano le case abbandonate.
Cerco di immaginare cosa succeda in quelle stanze vuote col passare lento delle ore che sono uguali per anni e secoli, eventi insignificanti: la polvere che si deposita, i corpuscoli polvere dentro il raggio di sole che entra di straforo, l'intonaco che si stacca dai muri e cade per terra, uno scarafaggio che attraversa il pavimento.

Adoro le lucette dell'albero di natale che si accendono e si spengono.

Mi piace l'altalena, ho scoperto con orrore che ormai il mio sedere si incastra. E' triste. E comunque è proibito andare in altalena dopo i 12 anni.
Che ingiustizia.

Amo le rondini e l'estate che arriva, camminare per casa a piedi nudi, e svegliarmi con le loro grida nel cielo.

Casomani mi dimenticassi cosa mi piace, ogni tanto bisogna segnarselo.

Alle carte dei cioccolatini, poi, ho dedicato una poesia.

Carte di cioccolatini
e di caramelle
buttate a terra
per un attimo fuggevolmente sono
pietre preziose
di stupefacenti colori
come coleotteri esotici
e cristalli trasparenti
mai catalogati.
E lo sono veramente.
Su altri mondi 
o anche qui.
Se lo vogliamo veramente
coi nostri occhi.






10 commenti:

  1. Gemelle separate alla nascita sul serio... le betulle, il sogno di nuotare, le conchiglie, Montale, i cimiteri...
    Da brave sorelle lascio a te tutte le liquirizie, solo se tu lasci a me i cioccolatini, però!
    Buona giornata!

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    1. Mamma mia davvero.ma perché viviamo così lontane?!?!

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  2. PS: non ci crederai, non ci credo nemmeno io. Oggi è il compleanno di mia sorella, quella di sangue, quella con cui ci picchiavamo a sangue, quella per la quale darei il mio sangue.
    Oggi è il compleanno delle mie sorelle, apprendo. La vita è strana, ma alla fine tutto torna...
    Buon compleanno!

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  3. Quindi il compleanno di tua sorella è il 2?! Che dici dobbiamo picchiarci a sangue pure io e te? ;-)

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  4. No, è il 3, oggi, 3 febbraio. Il tuo è oggi o era ieri? Oggi, dai!!!!

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  5. Oggi oggi!l'orario riportato sui commenti trae in inganno. Che bello e come si chiama ?e tu quando lo fai il compleanno?

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  6. Comunque io ho una sorella che si chiama Anna.

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  7. Bè...tanti auguri...
    E poi...hai una fantasia incredibile, sei artista e poeta, e anche se cerchi di far ridere, mettendo qualche battuta sempre al posto giusto, sai davvero toccare il cuore con le tue parole. E questo solo per aver scritto quello che ti piace...

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    1. E' che mi sono resa conto che mi dimentico davvero cosa mi piace. Perchè non ci rifletto mai. Non ci rifletto più. E mi trovo a fare cose che mi danno un immediato piacere, ma non sono DAVVERO le cose che amo.La lista sarebbe lunghissima, potrei scrivere per mesi e mesi. Trovo molto più bello scrivere e riscoprire ciò che mi piace piuttosto che fare l'elenco (solito) di ciò che detesto. Quello è fin troppo facile, e mi lascia l'amaro in bocca.

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