24 ottobre 2016

la verità, vi dono, sul pidocchio


Pidocchi: the true guide

Primo avvistamento di pidocchi, 5 anni fa.

Mi chiama la maestra della materna in disparte, con atteggiamento cospiratorio.

-Signora, non si spaventi-

Oddio, ovviamente mi spavento.

-temo che sua figlia…-

Sia autistica? Ha detto qualcosa contro i musulmani? Ha mangiato la sua cacca?

-abbia i pidocchi.-

Ossignore, ho potuto sentire una ruga nuova che mi cresceva al lato dell’occhio sinistro. Erano solo i pidocchi! Ok.

Leggiamo diligentemente i dispacci dell’ASL su come sconfiggere i pidocchi e vivere felici.

Vai a casa, prendi tutti i peluche e chiudili in sacchi di plastica per 15 gg. Oppure, tranquilla, puoi metterli nel freezer, ma devono ancora inventare un freezer che contenga il pinguino gigante e i 126 pupazzi dei Fantastici, quindi (a meno che tu non chieda in prestito la cella frigorifera del macellaio Halal che sta sottocasa) vai di sacchetti di plastica. Prendi tutte le lenzuola e lavale, a rate, almeno a 60 gradi. Ci metti una settimana. Poi lava i copriletti.

Poi vai in farmacia e scopri che la schiuma antipidocchi (che poi è un DDT per il cuoio capelluto) costa 18 euro, oppure 24 con il magico pettinino antipidocchio, oppure 35 con il supermaggico shampoo deterrente per pidocchi (una sorta di dissuasore per parassiti, sembra interessante).

Lo tieni in posa per 30 minuti, e quando il gmarito torna dal lavoro una sera trova tutti gli abitanti della casa con una graziosa cuffietta in plastica racchiudente roba biancastra e pensa per un attimo che ci siamo fatti tutti la tinta per giocare alla parrucchiera.

Hai fatto tutto. Hai seguito pedissequamente tutte le istruzioni. Dopo i canonici 10 gg ripeti lo shampoo, dopo 15 gg liberi i pupazzi soffocati nei sacchi di plastica.

Dopo 20 gg la ciurma ha di nuovo i pidocchi.

Rifai tutta la trafila. Schiuma, pettine, shampoo, sacchi plastica, lavatrici a 60 gradi. Aggiungi anche il taglio dei capelli (dai cinesi, perché non sei razzista, ma sei certa che i cinesi abbiano visto nelle teste dei clienti cose che noi umani non possiamo immaginare).

Dopo due mesi hanno di nuovo i pidocchi.

I pupazzi organizzano una manifestazione di protesta, quindi ti limiti a metterli sul balcone a prendere aria per una settimana. Lavi le lenzuola del solo figlio impestato. Ripeti lo sterminio con l’antiparassitario, e la tortura del pettinino.  Dopo 10 gg ripeti il tutto, inseguendo il figlio impestato e disperato per la casa con il pettinino in mano, come il tosatore con la pecora.

Bene, noi abbiamo infestazione di pidocchi continue 4/5 all’anno.

Dopo avere speso l’iraddiddio in questa schiuma che pare essere potente come il Napalm, dopo avere provato altri trattamenti eco friendly, vegani, naturopatici, non chimici, alternativi, olistici, dopo avere lavato lenzuola infinite, cambiato letti, asciugamani, lavato cuscini, dopo avere acquistato un pettinino elettrificato che frigge le bestie infernali come una sedia elettrica, sono giunta ad una conclusione.

Ho intervistato almeno tre farmacie, quattro maestre, due mamme oneste (sì perché c’è l’omertà sui pidocchi, sappiatelo), tre pediatre e una nonna: i pidocchi stanno diventando endemici. I prodotti chimici non servono più. I bastardi sono diventati resistenti. Lo so perché dopo 45 minuti di applicazione della fantomatica shiuma killer (contro i 10 minuti consigliati), quando passo il pettine, le bestie sono ancora vive. Io ho passato le notti insonni dopo avere avuto tali visioni. Inoltre le fottute uova con la schiuma non muoiono.

C’è scritto che uccide le uova?

No,non è vero. Perché il pidocchio è giunto sulla terra 15 milioni di anni prima dell’uomo, lui ci prende per il culo.

Quando l’umanità si sarà estinta, lui ci sarà ancora. Le uova del pidocchio sono immortali a meno che tu non le schiacci ad una ad una con le dita. Capisci?

Il pidocchio ti fregerà sempre.

Ora ho trovato una via d’uscita con sto affare che dà la scarica elettrica. (al pidocchio, no al bambino).

E poi con litri di aceto caldo, al costo di 0.98 cent al litro, come mia nonna.

Il prossimo passo, è il petrolio, ve lo dico.

Nessun commento:

Posta un commento