Però c'è il fatto che mia sorella mi ha regalato un'agenda fatta per teenager di cui mi vergognerò molto, piena di scuse per rimandare a domani quello che potevo fare ieri.
Ogni mese l'agenda mi suggerisce di pormi degli obiettivi.
Mi fornisce pure gli alibi per disattenderli.
Un proposito lo sto già realizzando ed è quello di fare ginnastica due volte a settimana, e di questo mi congratulo con me stessa.
Ora verifico sul grafico della mia autostima se è cresciuta di qualche punteggio, ma non mi sembra.
Il proposito spirituale è fermo lì, l'ho sotterrato in un vaso pieno di terra, come un bulbo dimenticato.
Cosa aspetto? E' sempre l'antico problema, io mi illudo che sia risolto, ma non me ne libererò mai.
Ma confido che essendo un bulbo, prima o poi germoglierà mio malgrado.
Ma oggi voglio fare la presuntuosa:
voglio mettere sul piatto un altro obiettivo giornaliero e (udite udite) un obiettivo mensile:
fare un disegno ogni giorno, anche piccolo
fare una cosa nuova e mai fatta al mese. (Gmarito, non farti venire strane idee, io sto pensando a farmi una ciocca blu, per esempio)
Ho iniziato ovviamente con la cosa più facile.
Il disegno al giorno.
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