adolescor

Sai perchè si fa più di un figlio?
Non perchè dimentichi i dolori del parto, no.
E' perchè dimentichi com'eri quando eri adolescente.

Dimentichi quanto fossi insopportabile, sporco, dedito all'infelicità come il tuo hobby preferito,
silenzioso e pieno di astio, l'incomprensione degli adulti come una bandiera, anzi no, come linfa vitale con cui nutrire la tua detestabile autocommiserazione.
Dimentichi quanto sei stato insicuro, nevrotico, bipolare e volutamente incomprensibile.
Dimentichi tutte le cose che ti hanno detto i tuoi genitori per farti stare meglio, o per farti aprire bocca, o per convincerti a fare una dannata doccia.
Dimentichi i mutismi improvvisi e quella faccia da schiaffi che facevi apposta per comunicare tutto il tuo astio, senza cimentarti in una vera discussione.
Il vittimismo, l' ipersensibilità, l'ingombrante ego che ti portavi appresso.

Ecco.
Perchè se te lo ricordassi in maniera onesta, dubito che vorresti mettere al mondo un bambino destinato a trasformarsi in adolescente, e l'umanità non avrebbe bisogno del riscaldamento globale per estinguersi.

Ecco, perchè tutti ti dicono che è normale che un adolescente sia così.
Ma visto che NON PARLA, anzi non comunica, per quanto ne so potrebbe stare progettando una strage, o meditando una fuga, o pensando ad una nuova avventura di Dangeons and Dragons, o essere totalmente disperato, o pieno di odio, e comunque di certo preda delle sue stesse pazze emozioni.

E io alterno momenti in cui mi parte la brocca e vorrei prenderlo a sberle a momenti in cui mi domando se potrei abbracciarlo, ma poi so che lui lo detesterebbe.

E poi, quando meno te lo aspetti, pensi che sia tutta colpa tua.
Sei stata troppo severa? Troppo chioccia? Troppo affettuosa? Protettiva?  Permissiva? Intransigente? Manco te lo ricordi più com'eri. Era il primo figlio, andavi praticamente a caso, a tentativi, a sentimento, navigavi a vista. Quindi probabilmente un'educazione schizofrenica. 


Megamind, 15 anni oggi.
E conoscerti a tratti. 
Per lo più, un enigma.

p.s. Da tutto questo è immune i Gmarito. Forse si ricorda la sua adolescenza benissimo. Pare per nulla turbato.
E se si incazza turba, semplicemente sgrida. Punisce. E poi ritorna in pace con se stesso. Come un mare dopo una tempesta.