30 novembre 2021

Post del Venerdì

 ...Infatti oggi è lunedì, appunto.


Cominciamo a spuntare la lista:


  • le scatolette di sardine 

 

Internet ha rivoluzionato il mondo degli artisti e creativi. Anzi dovrei dire Pinterest. La possibilità di vedere le creazioni altrui genera delle vere tempeste creative nel mio cervello, un brain storming caotico e incongruo che poi genera non delle emulazioni, ma nuovi percorsi creativi che declinano il mio immaginario attraverso strumenti espressivi già sperimentati da altri.

Ovvero: non ti RICOPIO (come si diceva alle elementari, "ri-copiare", invece che copiare, perchè rimarcavi la nefandezza del gesto), ma mi faccio ispirare da una tecnica e la uso per fare le cose a modo mio: lo faceva pure Braque e Picasso, eh.

E quindi ho dato vita a delle illustrazioni 3D, usando delle scatolette di salmone.

Il risultato sono tanti quadretti in scatola, ognuno dei quali rappresenta una passione, un hobby, un "amore", un' ossessione.

L'altro risultato sarà che mi troveranno una intossicazione da mercurio per tutto il salmone che mi sto mangiando.

Ho provato a venderle ad un negozio, ma mi darebbero una miseria.

Sto meditando di mettermi su Etsy, ma la competizione è immensa.

Su IG ho a malapena 200 follower, praticamente parenti e amici dei parenti. Ma non importa, per ora stanno lì, nel mio studio, e pur riportando la data di scadenza sul retro, non andranno a male.

Attendono astanti, e nel frattempo mi fanno compagnia.

Ne ho fatti alcuni anche dentro a delle scatolette di legno.

Li ho chiamati LIFE IN THE BOX perchè ricordano la nostra condizione di chiusi in casa durante i lockdown (esperienza che peraltro potrebbe tristemente tornare d'attualità).

Il Gmarito li chiama le sardine, per via della scatoletta di latta.

Crearle è terapeutico, le amo tutte, e  con i dovuti distingui, restando umile, capisco gli impressionisti quando piangevano ogni volta che vendevano un quadro. (Anche se per ora non ne ho venduto manco uno).


Nelle prossime puntate:

  • poesie illustrate mie ma non solo
  • esperimenti creativi
  • nuove abitudini
  • un nuovo inizio


























18 novembre 2021

decisioni definitive- la posta del venerdì ,però oggi al giovedì

Mi è venuta la tentazione di chiudere il blog, ormai assorbita da instagram dove pubblico nel mio profilo da illustratore, i progetti e i disegni che sto portando avanti. 
Ma è ovvio che non è la stessa cosa, infatti mi sono guardata allo specchio e mi sono data un ceffone. 
-Cosa stai dicendo, tu hai bisogno di questo blog, cretina.
E avendo anche bisogno di essere cazziata dal mio super-io, mi sono detta che pure per questa cosa, devo darmi una regola. 
Istituirò il post del venerdì, però essendo anarchica, forse lo scriverò in giorni diversi. Infatti oggi è giovedì.

La Gfamily sta riprendendo faticosamente una pseudonormalità, ovvero un tour de force di impegni snervanti che avevamo in fretta dimenticato con la Pandemia, unica caratteristica che rimpiangiamo: il disimpegno e procrastinazione legittimata. 
Gli adolescenti adolescenteggiano alla grande. 
Megamind, ormai diciassettenne (non so come sia potuto succedere che sia quasi maggiorenne) non c'ha più gran voglia di ammazzarsi di studio e noi ci troviamo nella difficile posizione di esserne un pò sollevati, ma di tenergli dei discorsi genitoriali sul dare sempre il meglio di sè e non sprecarsi. 
L'altro giorno per esempio, era stravaccato sul divano col cellulare, io e il Gmarito con nonchalance ci siamo seduti in maniera sospetta: lui a leggere un quotidiano, io solo per il fatto di essermi seduta in salotto. Ci ha guardato con sguardo allarmato e ha tentato la fuga senza successo. E' partito il disorsetto. Ma non eravamo davvero convincenti, temo.
Wonder studia tutto il giorno. Al mattino alle 6 ripete. 
Stamattina la sveglia era sul rapporto tra Don Rodrigo e i bravi, ieri i verbi irregolari inglesi. 
 -Almeno sto sbatao, cerca di uscire con le tue amiche!- E' paradossale ascoltarsi mentre si dicono queste parole, sopratutto perchè, essendo l'adolescenza un'altalena, nessuno mi garantisce che l'anno prossimo non dovrò invece chiuderla in casa per studiare. Catwoman invece non s'ammazza di studio, cura più l'aspetto aestetic, come da linguaggio IG, della sua esistenza: dedica ore alla stesura di appunti gradevoli e in tinta con gli evidenziatori, fotografa la sua postazione studio in palette con le unghie, poi studia in cucina perchè la sua scrivania è occupata dal set fotografico. Per ora comunque nessun intoppo nello studio. 
E' pendolare felice anche se ieri ha sbagliato treno ed è scesa nella stazione sbagliata. E' ancora sulla soglia tra il voler essere grande, e l'esigenza di restare bambina. E' sempre molto interessata ai temi sociali, dall'estinzione della tigre bianca, alla violenza sulle donne, con la coerenza di una tredicenne vorrebbe essere la nuova Greta Tumberg, poi si rifiuta di separare la cannuccia dal tetrapac del succo di frutta. 
D'altro canto la Madre adora rovistare nella spazzatura, perchè toglierle questo piacere. 
I figli sono cresciuti- apriamo sta parentesi- cacca verde liquida e rigurgiti acidi sono lontani, ma questa cosa per cui la Madre può e deve (forse ama) entrare in contatto con lo schifo (vomito dei gatti, pidocchi, lavandino otturato da avanzi di cibo, pulizia del filtro della lavapiatti, sterminio di insetti nocivi, per cui nessuno fa una campagna animalista) non è cambiata. 
E' da queste cose che dovrebbe partire per la parità dei sessi. SuperMario è sempre un pò scazzato, divora libri, e non fa nessuno sport per la semplice ragione che ho delegato al Gmarito quest'anno di iscriverlo da qualche parte. 
Io e il Gmarito ci incrociamo ogni tanto in corridoio, o davanti alla macchinetta del caffè...lui di nuovo immerso nel superlavoro, io nella pulizia di cose orrende, riordino della casa, servizio taxi, spesa, preparazione dei pasti e merende. 
Per ricordaci che siamo sposati e non coinquilini, siamo stati un weekend lungo a Lucerna. Una pausa azzurra di spensieratezza e gioia (e freddo). 
Ma l'aggiornamento non è finito. Lo rimando al prossimo venerdì (o giovedì) E spoilero i contenuti: 
 scatolette di sardine 
 poesie illustrate mie ma non solo
 esperimenti creativi
 nuove abitudini
 un nuovo inizio