26 febbraio 2014

GFamily a sssiare

La Gfamily ha messo gli sci.
Non era la prima esperienza, ma lo era nel suo genere.
1) Niente albergo, ma in casa("questa casa non è un albergo -e si vede-") (nella valle delle mele, per gentile concessione dei NonniDiBologna)
Quindi l'inborghesimento dell'anno scorso l'ho espiato copiosamente preparando panini per pranzo e cene serali.
2) Niente SuperMario piagnucolante come l'anno scorso, dato in affido temporaneo alla Nonna lato gpadre.
3) Prima esperienza sci per me (non contiamo la volta in cui il futuro Gmarito quando- a suo dire- mi corteggiava, per il mio battesimo dello sci mi ha portato su una pista rossa e mi ha dato una spinta, probabilmente applicando teoria della selezione naturale della specie nella scelta di una possibile fidanzata)

Che significa sciare per La Gfamily?
Sveglia alle sette .
07.00.
Ante meridiem.
Di mattina.

Sbrandamento figli entro le 07,30.
Vestizione entro le 07,45.
Colazione entro le 08,30 tutti vestiti di tutto punto compresi casco da sci e maschere.
Solo i guanti mancavano.
A meno che il caffè non fosse ancora troppo bollente.
Preparazione panini, rifacimenti letti, e fuori di casa entro le 09,00.
Alle 9,30 sulle piste.
Se riuscivi potevi dormire quella mezz'ora di macchina, non fosse stato per quel dannato cd delle canzoni dello zecchino d'oro.

Me no male che a metà settimana sono venuti a trovarci degli amici (detti i Falconi), che -grazie a  grappini serali con fetta di torta- hanno consentito un discreto svacco sugli orari procrastinando l'arrivo sulle piste alle 10.00.

Poi sulle piste, si scia.
In qualsiasi condizione climatica.
Pioggia, bufera, vento, grandine.
Ho sssssiato pure io. Col maestro IVO, che mi ha insegnato che il mio baricentro basso e grasso ha in fondo una sua utilità.(E quindi tanto vale mangiare il panino alla salsiccia).

Megamind lo vedevo praticamente solo a pranzo.
Io, che alle 12,30 già non vedevo l'ora di mangiarmi il panino e tirare il fiato, TUTTO il resto della Gfamily, che trangugiava il cibo non prima delle due, giusto perchè veniva supplicato, e alle due e 17 minuti aveva gli sci di nuovo ai piedi (ma se li erano tolti, poi?)
Riuscivo a bene un caffè assieme al Gmarito implorando pietà.

Gli stakanovisti degli sci.
WonderWoman e CatWoman mi sfrecciavano vicine deridendomi sulla pista baby, quando facevano riscaldamento.
Per il resto, loro le piste le han fatte tutte.
Vedevi sulle piste queste tre piccole squinzie (le nostre due + la piccola Falchetta arrivata dopo), in fila come paperelle dietro al nostro amico Falcone Major, che semplicemente scendevano, con le loro belle curve a sci paralleli, da qualsiasi pista ghiacciata o squagliata o battuta da vento a 16 nodi.
Io dietro, lemme lemme, col mio baricentro basso-ma non abbastanza- che  quando arrivavo alla fine, tutti gli altri ne avevano già fatte altre quattro.

Però bello.
Praticamente un lavoro.
Ma bello.



4 commenti:

  1. Un lavoro di quelli seri poi! Ti capisco!

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  2. Ahaha, mi hai fatto davvero davvero morire dal ridere! Dev'essere stato bellissimo, quando lo faremo noi, la tua parte la farà il Navigante, perchè io ho un passato nelle piste da sci, lui invece non sa neanche cosa sono!

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  3. Hai il potere di farmi sorridere e ridere........ Non credere che di questi tempi sia poco!!!!!!!
    Io i mio marito non amiamo il freddo quindi SE i miei figli andranno a ssssssssssiare non sarà perchè noi genitori li abbiamo portati..... O_o
    Comunque deve essere stato bellissimo, stancante ma bellissimo!!
    Kissssssssssssssssssssss

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    1. Betta, si...anche io odio il freddo.
      Però sulle piste in effetti è diverso.
      Non so dirti in che modo diverso, ma diverso.
      In ogni caso sarà anche che si fa una fatica pazzesca e ci si riscalda!
      ;-)

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