23 dicembre 2020

prima e dopo, mood casalinghi

 In questo momento di diffidenza sociale che ci contraddistingue, mentre fioccano immagini pinterest di plaid davanti al fuoco secondo il nuovo mood casalingo molto british (chissà che enormi ripostigli ha 'sta gente, in cui riporre le teste di renne appese al muro, i caminetti finti, tappeti fatti con peluche d'orso scuoiati, tendaggi scozzesi, candeloni, fiaccole, lanterne, pini colossali), mentre serpeggia il messaggio poco subliminale  "resta a casa e goditi solo i conviventi" (che suona un pò come una minaccia, o una punizione dantesca, più che un suggerimento consolante) la Gfamily si riappropria lentamente della casa, compatibilmente con gli scatoloni ancora da sballare, i mobili mancanti, e la certezza che gli armadi non bastano comunque mai.


Io nel frattempo, nello sprazzo di giallitudine della Lombardia, durato una manciata di giorni come i cieli azzurri a Milano, sono scappata a Bologna a trovare i miei genitori, e quasi tutti i miei fratelli.

Sono partita con una valigia piena di panettoni e tornata con doni per i Fantastici e tortellini.(soprattutto, tortellini)

Quando sono tornata un pesce dell'acquario è letteralmente sparito e ancora formuliamo delle ipotesi sul mistero che assomigliano sempre più a racconti di Buzzati.


Nel mentre...

SuperMario è entrato nei lupetti, e l'entusiasmo è tale che affronta disagi per lui inimmaginabili. Come camminare, per esempio.

Wonderwoman è entrata invece nel mood natalizio, fatto di buonumore, canzoncine a tema, e lavoretti creativi. Si sforza perfino di essere più gentile con sua sorella, solo che, non riuscendo a censurare costantemente i commenti su tutto ciò che lei fa (o non fa, o dice, o non dice)che di solito non contengono approvazione, è grottesco come cerchi di travestire le critiche in saggi consigli. Il problema è che Catwoman non si accorge della differenza, e si finisce con lancio libero di oggetti e/o parolacce, con Wonder che alla fine, nei panni della vittima, chiosa: e pensare che io volevo essere gentile!

CatWoman dal canto suo va costantemente salvata dal gorgo del web, nel quale è immersa come se fosse tutto il resto ad essere una realtà virtuale. Ha compiuto 13 anni, e ha avuto il privilegio di poter invitare un'amica che ha il patentino salute in regola, avendo avuto già il covid.

E' curioso (e inquietante) come l'essere sopravvissuto al covid ti consenta di avere un pass-partout sociale che ti rende gradito ospite ovunque. Almeno per qualche mese, a quanto pare.

Megamind da quando si è iscritto ad una corso-contest di dibattito, alterna entusiasmi a crisi isteriche, ma almeno ha una distrazione dalle abitudini casalinghe da lockdown. In ogni caso, cascasse il mondo, a giorni alterni, lui fa ginnastica: flessioni e pesi.

Il Gmarito è felice, perchè finalmente ha realizzato il sogno di quando abbiamo comprato casa, ovvero avere un suo studio. Infatti la stanza  in questione è stata: nei primissimi tempi magazzino degli scatoloni, poi -lungamente-stanza dei giochi dei bambini, e infine camera delle ragazze.

Arredarlo è stato bellissimo, abbiamo ceduto al colore. Ora dice che vorrebbe mettere una poltrona letto, ma questa sarebbe un grave errore, perchè  poi non ne uscirebbe più, se non pe cibarsi.

Io vorrei disegnare ma mi ritrovo costantemente a fare altro. Stirare, cucinare, passare l'aspirapolvere: "Faccio questo, così poi disegno"

Arrivo così fino a sera.

A volte penso che le intenzioni siano un giardino nella mia testa, in cui credo di vivere la vita che vorrei, essere la persona migliore che dovrei, come se i buoni propositi si realizzassero misteriosamente in un mondo parallelo in cui talvolta credo di poter vivere.






















1 commento:

  1. Quel disegno...volevo tanto una cosa del genere o comunque fare una panca sotto la finestra per leggere, ma invece ci ho ficcato un letto che non viene usato mai per quello scopo. In compenso leggono dappertutto, tranne lì. Forse se c'era la panca...

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