11 giugno 2012

spensieratezza

Se riuscirò ( e sarò riuscita fino ad ora) a dare ai miei figli una infanzia spensierata, nonostante le mie crisi di cattivo umore, le scene isteriche, le sgridate, la disorganizzazione, le imperfezioni, (...ok, caliamo un velo pietoso) allora mi reputerò già soddisfatta al 50 % .
Perchè la spensieratezza infantile è la certezza che le favole vanno a finire bene. Correre per il gusto di farlo. Non sentire il rumore del tempo che passa.
Secondo me, è il primo mattone per la ricerca della felicità dell'età adulta. Una ricerca da vivere non come un diritto, ma un' avventura.

pomeriggio sul lago
(Sperem ben)

2 commenti:

  1. <3
    Mi associo... :(
    Meno male che ogni giorno, però, è un nuovo giorno... :)

    Grazie!!! :)

    Chiara

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  2. Sì, e anche questa consapevolezza, cioè che ogni giorno è un nuovo giorno, fa parte dell'eredità della spensieratezza infantile. Difatti la mia porcellina nr 3, alle sera, mi promette: "DOMANI, farò la brava."

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