8 gennaio 2014

compiti

Quando ero alle elementari io e i miei fratelli ci mettevamo in sala da pranzo, si ricopriva il tavolo con una tovaglia di plastica bianca e poi ci si metteva lì tutti e tre a litigare risolvere problemi e fare ricerche, e ricalcare cartine geografiche.
Io disegnavo sulla tovaglia di plastica.
Facevo anche i compiti, perchè ero molto diligente, ma disegnare mi serviva o per allentare la tensione di fronte all'analisi grammaticale, o per visualizzare quei 15 litri che andavano sottratti o sommati o divisi-chissà, ero sono una capra in matematica- in quella maledetta vasca da bagno di Pierino.
(Il fatto che Pierino, il protagonista delle barzellette più odiate e demenziali, potesse essere scelto anche il soggetto dei problemi di matematica, non aiutava di certo la soluzione, comunque)
Io comunque finivo i compiti sempre per ultima, e alle 20,00 circa potevo vedere Memole (il nome mio, folletto sono io).
Una immagine deprimente, lo so.

Adesso i Fantastici 4 (b tranne Super Mario) sono a scuola fino alle 16,20, per cui di solito i compiti se li sbrigano nel Weekend, con grande gioia dei genitori. Nella GFamily la supervisione spetta al Gmarito, il quale si mette sulla tavola in sala con tutti e tre, lui col suo pc, e quei tre con i loro libri e quaderni (250 più o meno) occupando tutto il tavolo (210 cm).

Il Gmarito, che a scuola era lazzarone, come si diceva negli anni 50, e che non faceva mai i compiti perchè la babysitter del pomeriggio invece che farli studiare invitava il suo ragazzo (era questa la scusa? non mi ricordo bene), ad oggi è diventato il castigatore dello scolaro svogliato. Fa pure fare dei compiti IN PIU' se non è convinto che abbiano imparato bene una cosa.
Ma ovviamente la cosa più shockante è che loro li fanno.
Loro, cui faccio fatica e fargli tirare l'acqua del gabinetto.

Comunque è molto carino vederli lì tutti e quattro, anche quando WonnderWoman continua a sbagliare per la 25a volta la stessa strofa della poesia.
-un girotondo di...di...di...-
-l'hai detto 5 secondi fa!-
-un girotondo di...d'oro.-
-No, non è d'oro-
-Vabbè intanto dico d'oro, poi dopo vedrò-

WonderWoman è una smemoratissima poetica creativa.

Il 6 sera MegaMind, che è, diciamo eufemisticamente, smemorato quanto a scadenze, si è accorto di avere accidentalmente dimenticato di fare 2 pagine di geometria e di studiare in Italiano le parole "astratte" e "concrete".

Io l'avrei mandato a scuola così, per punizione (sono cattivissima o no?!), invece il Gmarito, che è BUONISSIMO, lo ha interrogato fino alle 23,30. No so, credo che un bambino qualsiasi avrebbe preferito una nota della maestra, ma MegaMind no, perchè per lui ogni impegno è una sfida, una drammatica sfida con se stesso. (e il suo Ego?)

Gm-Allora io ti dico delle parole, MagaMind, e tu mi dici se sono astratte o concrete.-
Mm-okkei-
Gm-mano-
Mm-concreto!-
Gm-il vento-
Mm-mmm concreto-
Gm-un sogno-
Mm-astratto!-
Gm-l'amore della mamma?-
Mm-...terribile!-

Una battuta. Ma c'è del vero.





3 commenti:

  1. Ahahahahahahahaha!!! L'amore della mamma...terribile è fantastico ammettiamolo!

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  2. la tovagliadi pastica sul tavole...anche qui usa e usavaaimiei tempi....pure qui ci sono smemorati che l'ultimogiornodi vacanza si sono ricordati"come per magia" didover fare testi o copiare sul lucido cartinedel trentinoalto adige con anesse caratteristichee ricerche..però!!!!! vedo sono in buonacompagnia e in accordo con te loavrei mandatoa scuola senzacompiti mailveroveromarito hail cuore tenero e io"mammaterribile come te" non avrei ceduto ma lui è così!!!!!!
    buon inizio anno!!!!!unabbraccio verovero

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  3. Miiii ne ho solo due ma già tremo all'idea dei compiti!!!!

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