15 luglio 2014

Super Mammolo

Un giorno mi dimenticherò cosa fa un SuperMario, a quasi due anni, quindi bisogna che me lo segni, a futura memoria, quando sarò vecchia e sdentata e probabilmente ancora al lavoro, coi deambulatori.

SuperMario, comanda.
DAMMELO! ACQUA! NUTELLA! PANEEEEEENUTELLA.
VEDEEEE TETO (vedere telefono)
VEDEEEEEE PINGU
CANTA! NO! QUELLA NO! CANTA ENTO MAE ENTO LACONCHIIIIIIIIA. (Sento il mare dentro la conchiglia? Non la conoscete? qui noi alla nausea.)
DAMMI PAD!
PRIMA IO!

Questo con me.
Con suo padre parla sottovoce.
-Dove andiamo ora, SuperMario?-
Lui china la testa come un agnello il giorno di pasqua, e dice, sottovoce, con la testa tra le mani:-Nanna noooo-
-Oh, ma tu sei taaanto stancooooo- Lo guarda il Gmarito con la voce che sembra quella del serpente SerBis in RobinHood


SuperMario, se si trova sul passeggino, piega la testa di lato e dorme.
Se è in braccio si abbandona sulla sua spalla e chiude gli occhietti rassegnato.
Se è nel letto abbraccia il suo kikij e si immobilizza.
Dorme.
Perchè il Gmarito è inesorabile come la marea.
Definitivo come l'ascia del boia.
Io invece sono la mamma, quindi mi si frega come vuole.
Mamma noooo daaaai.
Senti puzza piede.
Guadda. Piede pocco! lava piede, mamma.
Lava mani.
Mamma caccola.
Mamma acqua dammi.
Mamma nanna nooooo.
Mamma bella. Mamma botte. No...mamma botte no. Mamma cara.

Se cerco anche io di essere definitiva , mi sorbisco urla strazianti o perlomeno tutta una trafila di preamboli e saluti e bacetti a tutti gli oggetti della stanza.

Inoltre SuperMario ha la fissa del tombino.
D'altra parte non porta il nome di un idraulico?
Per fargli seguire un percorso, esso deve essere disseminato di tombini, su cui lui cammina, saggiandone rumore, grandezza, forma colore. I migliori sono quelli instabili che ballano.
Allora da lì non si schioda prima di un quarto d'ora.

Quando un marmocchio comincia a parlare, a me sembra si compia una specie di miracolo.
Ma come, tu non eri quella scimmia attaccata alla mia tetta come una sanguisuga?
Non eri quell'animaletto che dormiva avvinghiato a me come una piccola piovra, che faceva la cacca ogni due ore, che piangeva dall'una alle tre?
Tu non eri quella sirena che dovevo interpretare come un oracolo delfico per capire se avevi fame/freddo/mal di pancia o semplice paraculite (quasi sempre l'ultima)?
Com'è che ora ti dico: Andiamo a cambiare il pannolino, Mario, rivolgendolo sempre più a me stessa che a te, abituata a dire che che non capisci, e sentirmi rispondere:

-Cheppalle. Prima lavo mani.-











3 commenti:

  1. Questo post, lo metto tra i primi posti della classifica: simpatia!!!!
    Super Mario è spassosissimo che magari da solo era anche accettabile, ma con altri 3.........
    "Il mare dentro la conchiglia" da noi è stata la hit dell'anno scorso ora sorpassata dall'album delle Winx!!!! O_O O_O O_O O_O
    A presto!!
    kissssssssssssssssssssssssssss

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  2. Ahahahahaha!!! Il cheppalle è fantastico!!!! Mi sto scompisciando!!!

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