25 gennaio 2019

l'inspiegabile istinto di fare torte


Ogni tanto mi prende la frenesia di fare torte, ma lo scopo ultimo non è mai fare una torta.


Mi metto a fare torte quando:

- dovrei fare le pulizie, e invece
"dai, che faccio una bella torta, finalmente una merenda sana."

- arriva SuperMario che mi chiede il tablet perchè si annoia.
"Sempre giochi elettronici, vieni qui che facciamo una torta"

- Uno dei fantastici attacca con le lamentazione sulla noia
" vuoi che facciamo una torta?"
"no"
"vabbè, la faccio io"

- Fa un freddo cane, sono rinchiusa in cucina a ripetere una qualche materia con qualcuno, che mi impedisce di fare altro
"vabbè, accendiamo il forno va, e già che ci siamo, faccio una torta"

- Ho un accesso di creatività, vorrei mettermi a disegnare ma è una di quelle attività, come fare la doccia, che attira inspiegabilmente i Fantastici con richieste, emergenze, cataclismi, incidenti domestici, crisi adolescenziali.
Dovrei farelo di nascosto. 
" vorrà dire che farò una torta"

-Mi sento in colpa perchè sono una Madre, e quindi ho questo Bag interno che fa sì che faccia per i figli troppo, e contemporaneamente troppo poco, e per ognuna delle due versioni di senso di colpa ho una lista di prove e indizi inoppugnabili che causeranno traumi e ripercussioni psicologiche che mi verranno rinfacciate.
"va bene, almeno adesso voglio fare qualcosa per cui basta seguire semplici istruzioni, e il risultato è assicurato.Qualcosa di rassicurante e facile. Qualcosa che finalmente piaccia a tutti e non mi faccia sentire inadeguata. Farò una torta"
"mamma, cosa stai facendo?"
"una torta"
"perchè?"
"così."
"a me l'uvetta non piace"
"io la volevo al cioccolato"
"non potevi farla alle mele?"
"potevi metterci la marmellata"

Vabbè, oh. Ci ho provato.

Poi ho comprato il fornetto Versilia, e un ciambellone fatto con questa meravigliosa arcaica pentola, alto 12 piani, che ha la compattezza di un contrafforte di un castello medievale, il profumo di una pasticceria alle sette del mattino, dura mezza giornata.Viene divorato. Mi fa sentire una madre accettabile, perchè le pessime madri, notoriamente, non fanno torte così buone. Torte che mettono tutti d'accordo.
Il fornetto Versilia è una pentola in alluminio, si usa sul fornello, a fiamma bassissima, cuoce lentamente e garantisce lievitazioni spettacolari.
Su Pinterest esiste un mondo, che sto esplorando, anche se per ora ho fatto solo la ciambella Adelaide e la torta salata allo yogurt.









risorsa presa da Pinterest


6 commenti:

  1. È una bomba questa pentola. Mi ha cambiato la vita e le ciambelle escono altissime, morbidissime e cotte alla perfezione. Ho trovato una ricetta semplice e veloce, adattabile in mille modi. Il forno per i dolci chi lo accende più!

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    1. Allora la ricetta è la stessa che hai pubblicato tu come "ciambellone di Adelaide" e non ricordo dove l'ho trovata a suo tempo. Comunque io non ci metto la scorsa di limone o arancia. Diciamo che quando ho lavorato tutti gli ingredienti e quindi ho la base da versare nella pentola, mi sbizzarrisco in base a quello che voglio fare. Tipo: torta di mele, unisco le mele tagliate precedentemente a pezzettini, amalgamo il tutto e via dentro la pentola. Oppure divido l'inpasto in due parti, due terzi e un terzo. Al 1\3 ci aggiungo cacao in polvere, poi verso tutto il composto bianco nella pentola, e alla fine aggiungo il composto al cacao e lo faccio divebtare ciambellone bicolore, nche con scaglie di cioccolato fondente magari. Oppure ho fatto anche noci e miele però resta un po' più umido e molto dolce, oppure noci e cioccolato, mandorle e cioccolato. Una volta al posto dei 130 di acqua ho messo 130 ml di succo d'arancia e ho guarnito poi con fettine sottili di arancia con buccia edibile. Ho sperimentato un po' e sono sempre rimasti tutti contenti

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    2. Poi io uso olio di semi di mais di solito (olio cuore x capirsi) che non ha sapore e non altera il gusto del dolce. E il lievito prendo quelli biologici senza agenti chimici, perché non se ne sente il sapore e non rimane sopratutto quella sensazione di patina in bocca che mi lasciano invece quelli chimici. E adesso corro a farne uno perché mi è venuta una voglia pazzesca!!! Pensavo mele e cannella oggi

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  2. Nooo, ma la cosa più bella delle torte è accendere il forno!!

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