le cose piccolissime

La chat w'app della classe di SuperMario era iniziata bene, solo notizie indispensabili, pochi messaggi inutili recanti gratitudine ad ogni avviso, insomma una cosa funzionale.
Ma non è durato.
La mia reazione è che leggo i messaggi a campione, sperando di carpire il succo della questione.

Così, quando è giunta notizia che la sua classe aveva vinto il concorso (?) video (?) della settimana della lettura (?), ero ovviamente incuriosita e avrei voluto vedere il video premiato.
Che ho poi scoperto essere stato fatto mesi e mesi prima e condiviso sulla chat ma che io ho immediatamente buttato prima che il download di un giga di dati mi impantanasse il telefono.
Una di quelle madri sempre sul pezzo me lo ha mandato.
E' un video in cui i bambini, come tanti piccoli Jedi (adoro) raccontano di avere ciascuno un super-potere.
Ci sono le risposte molto edificanti (il mio potere è avere tanti amici) e quelle sincere (tipo mangiare un sacco di pizza), poi c'è SuperMario, che ha il potere di vedere le cose piccolissime.

-SuperMario, ma quando hai scoperto di avere questo super-potere?-
Gli ho chiesto, per capire cosa intendesse.
-Fammi un esempio delle cose che vedi-
Niente. Non ha detto una parola.
Probabilmente ha a che fare con l'identità segreta dei supereroi.

Però, bellissimo, vedere le cose piccolissime. 
Quelle che sfuggono a tutti.
E infatti i bambini guardano sempre tutto da vicino, scrutano per cercare il mistero delle cose, e la loro vita segreta.

imitando Amanita design