briciole

sulla macchinetta del caffè trovo un post-it con scritto:


<<in fondo vi voglio bene>>

-Wonder, l'hai scritto tu?
-mmmm...no.
-Ma è la tua scrittura.
-come fai a riconoscere la mia scrittura?
-perchè è bellissima, e tu sei l'unica che scrive così bene. (le madri devono imparare qualche trucchetto dal demonio)
-...sì, l'ho scritto io.
-beh, mi fa piacere che in fondo vuoi bene alla tua famiglia
- ah, no, non era per voi ma per le mie amiche.
Davvero?

Non convinta, l'ho preso per conservarlo. Dopo una certa età occorre accontentarsi delle briciole.
Due giorni dopo qualcuno l'aveva fatto sparire.

Una domenica sera. Megamind, dopo cena rimane in cucina.
-è vero che io sono il tuo figlio preferito?
ho imparato un altro trucchetto da madre: falli parlare, come i cattivi dei film. E per farlo, rispondi a una domanda con una domanda.
-perchè pensi che tu sia il mio figlio preferito?
-perchè io ora farò questo! ovvero sparecchierò tutto quanto.
-forse allora potresti essere il figlio preferito, giusto in questo momento.
-Guarda, il tavolo è perfettamente sgombro.
-dì la verità, secondo te i genitori possono avere un figlio preferito?
All'orizzonte un argomento serio, batte in ritirata. Non saprò mai il senso di quelle domande o il bisogno di sentirsi preferito. E soprattutto a cosa fosse dovuta quell'allegria.
Ma speriamo che sia per una ragazza

Comunque la tavola era perfettamente sparecchiata.