29 gennaio 2020

desideri piccoli ma grandissimi

SuperMario

-Mamma, sai cosa vorrei?-




-dimmi-
-lo so che non esistono, ma lo vorrei lo stesso-
-cosa-
-un minion. Un minion vero, capisci?-
-eh, eh sì minion sono simpatici-
-si, farebbe una gran casino, e sarebbe bellissimo-

Sempre SuperMario, un pomeriggio

-Mamma ho un problema-
-che c'è-
-non riesco a giocare-
Comincio a sciorinare tutta la lista dei giochi presenti in casa, da quelli per bambini intelligenti come il DOMINO, i PUZZLE (che tra l'altro credo che non possediamo più, li abbiamo tutti dati 3 anni fa alla materna, per capire il successo che riscuotono) JENGA, MONOPOLI, fino ad arrivare ai peggio giochi, quelli che sporcano: pongo, esperimenti, piccolo chimico, tempere, e-ultimo della lista per ovvie ragioni-slime.-
-No mamma, io gioco con la mia immaginazione-
-Bene, quindi?-
-ho finito l'immaginazione. Sai che io gioco a sparare, ma non riesco più a immaginarmi le cose: i nemici, le armi, i combattimenti. Non ci riesco più.-
-E come facciamo?-
-Leggerò un tex, così magari mi torna.-

2 commenti:

  1. Oh mammma perdere l'immaginazione così di punto in bianco è spaventoso!
    Tex va bene per lui? Io ne potrei avere qualcuno mi sa, ma non ricordo come siano...in realtà io leggo Dylan Dog ma li ho vietati almeno per un altro po'...

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    1. Tex è rimasto un fumetto anni '50. Indiani, pistole, uccisioni senza troppo sangue esplicito, scazzottate tipo Bad Spencer e Terence Hill. Rassicurante come la lotta tra il bene e il male, in cui il bene vince sempre. Dylan Dog ora come ora, non lo farei leggere neanche a Wonder, che compie 15 anni!

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