5 settembre 2018

weekend pavesino

Una settimana fa ho fatto una cosa che sognavo da anni.
Non di paracadutarmi durante il ciclo.
E nemmeno di andare ai saldi di Prada.
Ho fatto una weekend pavesino dalla mia lesboamica, la quale, trovandosi DA SETTIMANE sprovvista di marito e figli, (e qui, una sana invidia concedetemela), ha deciso di estendere a me una manciata di ore da donna libera e spensierata.
Sono partita venerdì pomeriggio per tornare sabato.
Tutto ciò è stato possibile grazie alla Nonna-Madre del Gmarito-suocera, a casa della quale sono stati deportati i figli.
Mi sono resa conto che di questo epico momento di libertà e mini vacanza, non ho traccia fotografica: non me ne sono semplicemente ricordata, di far foto. Ero troppo impegnata ad essere felice e leggera.
Quindi, ho fatto semplicemente dei disegnini.
qui sono io che sto per prendere il treno
notare la BORSA WEEKEND oggetto di cui non avevo mai fatto esperienza. Per due motivi:
 -basta per una sola persona
 -si chiama "weekend"
qui io e la mia Lesboamica ci ubriachiamo con uno spritz
(rimango eterosessuale, comunque)
qui ci siamo noi due, dopo cena, che chiacchieriamo DAVANTI AL CAMINO

eccoci mentre camminiamo per Pavia 
Avrebbe potuto grandinare, che non lo avremmo nemmeno umoralmente percepito.

Sono state una manciata di ore, non del tutto prive dal solito latente senso di colpa, che però ho saputo tenere a bada egregiamente.

Grazie, Lesboamica. Come siamo state brave.
(sempre etero, comunque, precisiamo)

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