13 marzo 2020

ma nel frattempo, porca...!

Eccoci, protagonisti di un film catastrofico, e stavolta non americano, ma ambientato in Italia, dove di solito non succede una fava, al massimo il Ruby ter.


Nei film catastrofici gli alieni, i vulcani, i cicloni, la glaciazione, i virus, gli zombie, accadono solo lì. Negli States.

Del resto del mondo nulla si sa: a parte qualche dettaglio nei suddetti film in cui si intravede al tiggì, un personaggio caricaturale  (tipo uno scugnizzo napoletano per l'Italia o un uomo su un cammello per l'Egitto, per chiarire) a indicare che l'Armageddon è globale e coinvolge anche le nazioni terzomondiste.

La Cina è cosa vaga, ma l'Europa, ragazzi. La vecchia Europa!

Bene, eccoci in quarantena.

Per fortuna cedere al panico del virus è quasi impossibile, per i Fantastici: non c'è tempo. 
Devono stare collegati a 5 o 6 piattaforme web contemporaneamente, ricordare gli appuntamenti per le videoconferenze, capire cos'è skype (roba da vecchi), caricare compiti su drive, scaricare sempre nuove app di e-learning, il tutto stando in videochat con le amiche. Infatti per ora sono preda solo del panico a scuola.

SuperMario dipende ancora dalla Madre, infatti è un disastro. E' molto più efficacie Wonder con lui: solo che ora è troppo impegnata in questa iperconnessione estrema in cui ogni mezz'ora si scopre un nuovo aggiornamento del registro elettronico, una novità su una videolezione, o altra esigenza didattica.

Io scarico materiale, stampo quantità industriali di schede, poi mi areno davanti alla scarsità di entusiasmo di SuperMario, che per 5 minuti di esercizi, ne fa 35 a leggere TEX.
-no ma io non lo leggo, lo tengo solo vicino, per dopo-
- bene se non lo leggi, SuperMario, lo mettiamo via.-
Salvo scoprire il topolino nascosto sulle ginocchia.
Il suo problema è scrivere. Lui detesta scrivere. Le sue lettere sembrano ragni agonizzanti, ogni parola in corsivo, sbavata e fuori dalle righe, trasuda una fatica immane.

Io vado al lavoro, perchè sono in un  settore servizi essenziali.
A casa c'è il Gmarito che condivide il tavolo della sala coi Fantastici. E' perennemente in call con i colleghi
-Cazzo! non funziona!-
-Le parole, papà!- protesta Mario che sta temperando una matita da due ore e mezza.
Il collega del Gmarito sente e ride al telefono.

Catwoman fa i compiti costantemente in videochiamata, va al cesso in videochimata, fa merenda in videochiamata.
Wonder no, ma solo perchè i capelli non sono sempre abbastanza in ordine.

Megamind ha colonizzato due aree della casa: oltre camera sua, utilizzata quando ha bisogno di ritirarsi in isolamento o quando fa pesi di nascosto. E un tavolo in sala che usa solo per fare greco.
Catwoman ha libri sparsi tra la sala da pranzo (usata per tedesco e matematica), camera sua (utilizzata quando deve usare il pc, quindi quando manda mail e fa ricerche), e la cucina (quando vuole ripetermi le materie più schifose, tipo storia e geografia.)
Wonder trova molto estetico fare alcuni compiti sul divano. Per il resto sta in camera perchè altrimenti suo padre sente quello che dice.

Io guardo con invidia i post di quelli che scrivono
#iorestoacasa
corredati da foto di divani e copertine, tisane, guerra e pace, la ricerca del tempo perduto in lingua originale, pizzi al tombolo e pagnotte fumanti.

il massimo che sono riuscita a fare coi bambini (bruciando l'arrosto) è una maxi scritta da appendere fuori.
ANDRA' TUTTO BENE






ma nel frattempo: porca £§°Y@!

5 commenti:

  1. Guarda non ne parliamo...sono sul computer a quest'ora per riuscire ad entrare nella piattaforma del Francese, secondo anno d'asilo!!!! E ho esercizi di rugby e di ritmica che mi sono arrivati da fargli fare...Alla faccia della noia!!!

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  2. Mi sa che studiano di più ora che quando vanno a scuola. Anzi, non hanno mai studiato così tanto in vita loro!! Noi qui, non essendo muniti ancora di minori, ci destreggiamo tra manicaretti e panificazione ogni due giorni, pulizie di fondo, lavoro da casa (io), studio per concorsi pubblici rimandati a data da destinarsi (io), montare quei deliziosi mobiletti ikea acquistati 18 (DICIOTTO!) mesi fa (lui)...

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    1. Se studiano non lo so, di sicuro usano un sacco di tempo per capire cosa devono fare per la scuola...Solo Megamind studia molto effettivamente. Ma lui è strano di suo.

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